martedì 16 dicembre 2014

A TAVOLA CON IL PROTOCOLLO ALIMENTARE
di Graziella Bertozzi



La "cucina" è sempre stata una mia grande passione.  
Sono nata sul mare da un padre marinaio con la passione per il mare e per il pesce. 
Quindi la mia alimentazione ideale si basa sul pesce, sulle verdure, sui legumi e sulla frutta fresca e secca.
In questi ultimi anni ho incontrato la cucina del nord Africa ed in particolare quella marocchina e grazie al mio amico ed eccellente cuoco Habib Balatif ho integrato anche le spezie e alcune ricette della cucina magrebina.
Oggi vi vorrei proporre due ricette di "stagione": l'insalata di cavolo cappuccio, melograno e semi di girasole, che chiamerò d'ora in poi "pomegranate salad", e le alici al tegame, che d'ora in poi chiamerò  alla "Licata" come le chiamava mio padre.


POMEGRANATE SALAD
per 2 persone

Ingredienti:
·      Un cappuccio cuore di bue
·      Un melograno maturo
·      Una manciata di semi di girasole
·      Un cucchiaino di Shoyu
·      Due cucchiai di olio di oliva estravergine spremuto a freddo

In una ciotola mettete tutti gli ingredienti escluso il cappuccio, e mescolate bene fino a formare un'emulsione. A parte tagliate finemente il cavolo cappuccio e aggiungetene una manciata nella ciotola. Con un cucchiaio di legno mescolate e pestate un p0' per amalgamare bene il cappuccio con la salsa, continuate così fino alla fine e servite.




ALICI ALLA LICATA
per 2 persone

Comprate mezzo chilo di alici fresce (fate attenzione che la pelle sia integra e il colore brillante).
Mettetele a bagno e poi togliete la testa e il "pasto" (budello nero).
Lavatele bene sotto l'acqua corrente e posatele una vicina all'altra in una grande padella antiaderente.
Aggiungete il succo di un limone biologico, un cucchiaio di olio di oliva extravergine, un pizzico di pepe, un pizzico di sale marino integrale, alcuni spicchi di aglio schiacciati, e per finire tritate un p0' di rosmarino fresco. Chiudete con un coperchio a campana e lasciate cuocere a fuoco alto per qualche minuto. Le alici sono pronte quando diventano bianche e si aprono. 
Di solito non servono più di 5/7 minuti. Servite calde.



giovedì 20 novembre 2014

BENVENUTO NEL BLOG DEL PROTOCOLLO ALIMENTARE DI GRAZIELLA BERTOZZI

Sei stanco, stressato, ti senti pesante, con poca energia, non digerisci bene? Questo è quello che accade a chi, come te si alimenta in modo inadeguato, non fa abbastanza esercizio fisico e che ha uno stile di vita che produce stress





Anche la scienza ufficiale è ormai concorde che l'80% delle patologie che affliggono la nostra società occidentale, dipendono da un'alimentazione che non tiene conto dei bisogni del nostro corpo, da uno stile di vita che ci allontana sempre più dalla natura e dai suoi ritmi, dallo stress che tiene il nostro organismo sempre in stato di allerta.
Ormai siamo subissati di proposte di diete, ipocaloriche, monotematiche etc., ma la "dieta" di per se non è la soluzione. Qualsiasi dieta ci impone di "rinunciare" al cibo che più ci piace, di mangiare meno, di pesare i cibi e quindi aggiunge ulteriore stress al nostro sistema.
Il nostro organismo, per manternersi in salute, ha bisogno di alimentarsi, ma con un cibo adatto a lui, di fare un sano esercizio fisico quotidiano, di divertirsi e di stare bene con se stesso e con gli altri.